Tra i tanti tipi di caffè in commercio spicca la qualità chiamata robusta, ovvero, scientificamente, la coffea canephora. Questa è una delle specie più famose e più gradite dall'uomo. Questa pianta, individuata come specie tassonomica, si presenta come un albero dalle dimensioni di 8-10 metro, e di tipo sempreverde. Le foglie della pianta si presentano dalla struttura ovale e appuntita, e possono faggiungere i 40 cm di grandezza. I fiori, bianchi, si riuniscono a gruppi sulla parte superiore della foglia. Gli stessi devono essere fertilizzati dal polline di esemplari diversi tra loro, e questo tipo di impollinazione è chiamata allogama. Dalle piante provengono poi anche i frutti, chiamati drupe, ovvero ciliegie, e presentano una forma molto allungata e un bel colore rosso fiammante. Internamente a questi sono inseriti due semi, due chcchi di caffè. Tuttavia per prenderli bisogna levare la pellicola dal colore argentato che li avvolge, e successivamente rompere la menmbrana molto coriacea che li racchiude in sé. Quest'ultima è chiamata pergamino. A differenza di un'altra specie molto nota e diffusa, quella arabica, la qualità robusta presenta chicchi più piccoli. Il chicco di caffè verde germina solo dopo alcune settimane, i tempi di comparsa delle prime foglie sono circa di due mesi, mentre per avere i frutti bisognerà aspettare dai 3 ai 5 anni. Durante questo lasso di tempo ogni pianta poi genera la propria fioritura, il cui profuno ricorda un po' l'aroma del gelsomino e un po' quello del limone. Ma da dove ha origine questa pianta che offre quotidianamente il suo caffè a molti italiani? La coffea canephora è nata nella parte occidentale dell'africa, e oggi la sua produzione di è molto diffusa, fino a comprendere svariati tra i paesi che si situano nella fascia intertropicale che presentano condizioni climatiche favorevoli per lo sviluppo e la crescita. Inoltre le piante di questa qualità di caffè sono molto sviluppate anche in zone di pianura che preasentano un'altitudine variabile da quello che è livello del mare fino ad arrivare ai 900 metri, poiché riescono a sopportare molto più facilmente le differenze climatiche e le escursioni termiche, ma anche la malattie oppure i parassiti. È proprio per questo motivo che viene denominata “robusta”. Ad ogni modo la temperatura ideale per la sua crescita è quella che si aggira tra i 25 e i 30 °C, perciò un clima tropicale. Se non avete mai provato questo tipo di caffè ve lo consiglio vivamente, poiché è delizioso e il suo aroma vi sorprenderà!
|
Archives
Marzo 2016
Tipi di caffèCopyrightMG Web Solutions Sas |