Nonostante possa sembrare del tutto strano, in realtà, la Grande Mela offre un buon caffè, anche più buono di quello che si può bere in Italia.
Secondo un articolo pubblicato sul New York Times, il caffè di New York è diventato una vera e propria arte, a tal punto da essere anche più buono dei tipi di caffè che si bevono nella nostra penisola.
Stando a quanto si può apprendere, negli ultimi due anni la città di New York ha visto l’apertura di ben 40 bar e in questi la preparazione del caffè ha assunto un ruolo predominante e di particolare attenzione. Per mantenere al meglio l’aroma del caffè, le caffetterie sfruttano solo quello che viene macinato negli ultimi 10 giorni, così da offrire al cliente un caffè di ottima qualità, dall’aroma naturale e per nulla insignificante.
Ma voi avete già provato il caffè a New York oppure preferite gustarvi il vostro caffè all’italiana così com’è?
by Melody Laurino
Secondo un articolo pubblicato sul New York Times, il caffè di New York è diventato una vera e propria arte, a tal punto da essere anche più buono dei tipi di caffè che si bevono nella nostra penisola.
Stando a quanto si può apprendere, negli ultimi due anni la città di New York ha visto l’apertura di ben 40 bar e in questi la preparazione del caffè ha assunto un ruolo predominante e di particolare attenzione. Per mantenere al meglio l’aroma del caffè, le caffetterie sfruttano solo quello che viene macinato negli ultimi 10 giorni, così da offrire al cliente un caffè di ottima qualità, dall’aroma naturale e per nulla insignificante.
Ma voi avete già provato il caffè a New York oppure preferite gustarvi il vostro caffè all’italiana così com’è?
by Melody Laurino